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Le spese veterinarie

Chi ci è passato sa bene di cosa si tratterà in questo breve articolo... sa quanto velocemente i ratti si ammalino e quanto costino le loro cure.

 

Purtroppo però non tutti coloro che entrano in questo meraviglioso mondo sono pienamente informati a riguardo, vuoi perchè non è la prima cosa che si legge quandosi fa una ricerca rapida in italiano, vuoi perchè perdono appetibilità come acquisto.

 

E' di vitale importanza capire che sono animali che vivono poco, due anni/due anni e mezzo, possono passare dal fare qualche starnuto ad essere gravemente compromessi o moribondi dopo tre giorni, in vecchiaia o durante la degenza magari devono venir imboccati tre volte a l giorno o prendere medicine a orari precisi. Richiedono tempo, soldi e fatica.

 

Solitamente fino al primo anno e mezzo o due non ci sono grossi problemi, escludendo quei soggetti con un sistema immunitario che non lavora bene, per casualità genetiche o per problemi ereditati dai parenti, e gli incidenti.
Questo non vuol dire che matematicamente non succede nulla, possono capitare tumori o infezioni gravi e rognose anche a un anno o meno di vita.

Bisogna avere sempre almeno 200 euro da parte per le emergenze, può capitare di doverne spendere anche molti di più, ma solitamente i veterinari sono disponibili a rateizzare i pagamenti.

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Il giusto veterinario

Come spesso detto, è molto importanti affidarsi al giusto professionista.
Le motivazioni sono diverse, generalizzando, veterinari con molta esperienza specifica coi ratti possono capire prima di che problema si tratta, quindi intervenire in maniera rapida e evitare esami inutili, che significa maggiori probabilità di che si concluda tutto per il meglio e risparmio.
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Attenzione però... i veterinari non sono infallibili, sono esseri umani e in quanto tali possono sbagliare, nel caso non ti convica la diagnosi rivolgiti ad un altro esperto.
Altra piccola nota, il tuo vet preferito non sarà sempre disponibile, meglio avere a disposizione altri medici a cui rivolgersi in caso di bisogno urgente.

Preparati un elenco e se puoi chiedi ad altri rattari come si sono trovati con i vet della lista.

Caratteristiche del veterinario perfetto:
 
  • Specializzazione in esotici
  • Esperienza con svariati ratti
  • Li maneggia con sicurezza, senza timore
  • E' sempre aggiornato sulle novità del settore
  • Se non sa qualcosa lo dice apertamente
  • E' disposto a dilazionare i pagamenti
  • Conosce la corretta gestione del ratto
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Prezzi medi
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Ho provato a stilare un elenco delle prestazioni più comuni, con il prezioso aiuto di altri loschi figuri dotati di ratti!
Essendo comunque un indagine super casalinga a campione c'è un certo range entro cui il costo oscilla.
Sono indicate solo le prestazioni più comuni e ripeto, è comunque variabile!

 
  • Visita: 30 - 45 €
  • Esame delle feci: 10 - 15 €
  • Radiografia: 40 - 80  €
  • Sterilizzazione maschio: 80 - 120 €
  • Sterilizzazione femmina: 120 - 150 €
  • Ecografia: 80 - 100 €
  • Citologico: (ago aspirato): 60 - 80 €
  • Istologico: 80 - 100 €
  • Rimozione tumore: 100 - 200 € a salire
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Ipoteticamente, per la rimozione di un tumore si può spendere: visita (30€) + radiografia (40€) + citologico (60€)  + intervento di rimozione chirurgica (100€) = 230€
Tenendo sempre i prezzi al minimo e considerando che non sia un intervento complicato e/o che non richieda altri esami.
Ricordiamoci che i tumori sono molto frequenti e diventano grossi in pochissimo tempo, appena si vede un gonfiore sospetto bisogna fiondarsi dal vet.

 
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Prevenire


Ecco, più che prenvenire è cercare di prevenire, per quanto possiamo fare!

Tutto comincia con la scelta del ratto.
Molto schiettamente, al moment c'è poca differenza tra un ratto di allevamento "tipo" e un ratto da pasto. Nel primo caso almeno non ci dovrebbero essere problemi di parassitosi, ratte femmine incinte o patologie in corso. Teoricamente.


Non è comunque affatto certo che sia stata fatta una selezione seria sulla salute, che significa conoscere benissimo la linea, lavorarci da anni ed essere più che preparati. Ed è un processo che impiega anni e basta un accoppiamento per mettere tutto di nuovo in discussione.


Invece se si adotta un ratto da pasto (EVITA di COMPRARE ratti da pasto, qui trovi il perchè) o da una situazione poco chiara... anche questa flebile speranza viene meno, bisogna mettersi il cuore in pace e sperare che vada tutto bene fino alla vecchiaia.
Nel momento in cui si prende un ratto da questi contesti, va portato in visita per fare un bell'esame, con tanto di test delle feci. E va tenuto in quarantena.

Se è femmina c'è anche il rischio sia gravida, quindi attenzione massima!

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Oltre a questo, le regole d'oro che mi sento di consigliarti sono:

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  • alimentazione di qualità, mangime con poco mais, ben calibrato e pasti freschi possono essere un grande aiuto, è visibile la differenza tra un ratto nutrito con un secco commerciale e una dieta invece varia ed appropriata si vedono ad occhio nudo.
     

  • ambiente sano, quindi pulizie frequenti, arricchimento ambientale, stimolazione mentale ed esercizio fisico, uscite in ambiente controllato e privo di pericoli. Benaccette ruote, gabbie ben organizzate senza troppi ponti o oggetti inutili che non facciano stare in piedi, arrampicare, saltare il ratto agevolmente.
     

  • cure veterinarie tempestive, pilastro fondamentale! Appena c'è il minimo sentore che  qualcosa non stia andando bene, è importantissimo contattare subito il veterinario!
     

  • non esporre il ratto a pericoli inutili, portarli senza addestramento e cognizione di causa fuori e/o mollarli per terra, non fare quarantena, lasciare porte o finestre incautamente aperte, dare alimenti proibiti, dimenticarsi oggetti o sostanze pericolose alla loro portata eccetera. Sempre usare il cervello!



     

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