Conquistare la fiducia di un ratto è un passo importantissimo per instaurare un rapporto che sia soddisfacente e positivo per entrambi!
Il tempo necessario e i modi sono estremamente variabili, in relazione al suo carattere, esperienze pregresse, ambiente e la tua bravura.

 

Per amor di brevità mi riferirò al processo di conquista della fiducia come trust training.

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Premessa: ricordati che, nel caso si tratti di un ratto appena preso, c'è un periodo in cui si deve ambientare, nel quale è fondamentale non scoraggiarsi e rispettare i suoi tempi.
In questo momento, che dura da pochi giorni a due/tre settimane solitamente, possono non emergere tutti i tratti della personalità!

Dai uno sguardo all'articolo su come comportarsi appena arriva a casa!

 

 

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QUESTA GUIDA E' RIVOLTA A RATTI TIMIDI / NON SOCIALIZZATI, IL PERCORSO DA FARE CON RATTI AGGRESSIVI E' DIVERSO! 


 

 

Per cominciare

Quando si ha a che fare con un ratto che non è stato socializzato bene o che viene da ratti con un carattere poco "domestico", bisogna prestare attenzione a tutta una serie di particolari:

 

• la gabbia non dev'essere troppo grossa, una Perfect Maxi per due ratti paurosi è troppo, una Savic Zeno 2 è perfetta.

• l'arredamento non dev'essere eccessivo, si può lasciare un solo nascondiglio o anche nessuno!

• l'ambiente in cui sta la gabbia non dev'essere rumoroso ma tranquillo e possibilmente in penombra. In questa stanza dev'essere quella in cui passi più tempo.
   

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Quando devi fare una sessione di trust training devi essere calmo e rilassato. Vestiti comodo, ti potrebbe capitare di dover rimanere fermo per un certo lasso di tempo. Si tratta comunque di minuti, ma è comunque meglio togliersi i jeans in favore di una più casalinga tuta.

Fai in modo di organizzare le sessioni durante il periodo di maggior attività, avrai più chances di trovarli collaborativi!

E' meglio anche se si trovano nell'intervallo tra i pasti, visto che dovrai anche puntare al loro stomaco per farti ben volere.
Nota, i ratti hanno giornate no. Se non ti sembra assolutamente ben disposto, aspetta qualche ora; se dopo qualche ora non cambia la situazione, fai passare la giornata. Se non cambia dopo qualche giorno, si vede che è il suo carattere, quindi procedi!

 

Durante le sessioni si usano molti snack. Devono essere appetibili, ma non si deve imbottire il ratto di semi super grassi! Tieni in considerazione cosa e quanto dai, modificando la dieta di conseguenza.
Alcuni si "accontentano" anche delle crocchette del mangime, altri più esigenti possono accettare con gusto solamente premietti più sfiziosi.
Trovi un elenco e quantità dei premi alla voce dieta in pratica! Puoi usare anche cereali, omogeneizzato, carne, frutta o verdura, in base alla risposta, in piccole porzioni.

 

NON AVERE FRETTA. Forzare le fasi significa vanificare il lavoro fatto. Quando raggiungi l'obiettivo dell'esercizio fai passare almeno 3 giorni prima di passare allo step successivo, continuando a ripeterlo, e non dimenticarti di fare qualche "ripasso" ogni tanto.

 

Gli upgrade sono facoltativi, ma può essere interessante approfondire un esercizio, per rafforzare il legame. Fallo solamente se il ratto è molto confidente e non rischi di fare passi indietro!
L'ordine degli esercizi non è casuale.

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Tutii gli esercizi vanno ripetuti diverse volte al giorno! Sempre senza forzare eccessivamente.

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Esercizi iniziali
 

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E' molto semplice, ma bisogna essere pazienti.
Durante questa prima sessione, il ratto non va mai forzato, l'ambiente dev'essere tranquillo ed è meglio evitare stress eccessivi come l'essere preso se scappa, manipolazioni non gradite o altre esperienze negative. Nel caso in cui vadano somministrate terapie o in cui bisognasse toglierlo dalla gabbia, va fatto con garbo e movimenti sicuri.

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Desensibilizzazione 1​

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Il ratto deve capire che non siete una minaccia, che non fate nulla di male e che anzi, rispettate i suoi spazi e bisogni.
Cerca di passare molto tempo vicino alla gabbia, in vista, possibilmente allo stesso livello, in modo che non ti veda sempre come enorme essere che incombe dall'alto! Evita suoni improvvisi come urla, battiti di mani, porte che sbattono e via scorrendo.
Oltre a desensibilizzare il ratto alla tua presenza, va anche un po' abituato ai rumori, per evitare che si spaventi col normale baccano casalingo o durante eventuali trasporti.

Per farlo, accendi la televisione a volume basso o della musica, quando è tranquillo o sta dormendo. Poi passa a suoni più forti e alle attività domestiche, facendo sempre in modo che non siano rumori troppo forti, la parola chiave è gradualità!
Mettiti vicino alla gabbia mentre fai una chiacchierata al telefono o usi il computer, prova anche a pranzare lì vicino, sono animali curiosi e il profumino scaturito da un buon pranzetto è un ottimo incentivo ad avvicinarsi

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OBIETTIVO: il ratto dorme anche fuori dalla tana (facoltativo), mangia allo scoperto, è generalmente incuriosito dall'ambiente che lo circonda e non passa tutto il tempo nascosto o in tensione quando si trova "allo scoperto".

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UPGRADE: - 

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Prendere il premio dalla mano

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E' molto semplice, ma bisogna essere pazienti.

Apri la gabbia con scioltezza e calma, come se non stessi facendo nulla di che e ti trovassi lì per caso! Se non fissi il ratto è meglio, si sentirà più a suo agio. Puoi anche muoverti al rallenty, basta non avere pubblico :D Nel mentre scegli un suono (possibilmente non quello del no) e utilizzalo due secondi dopo aver aperto lo sportello. Ti servirà per impostare il richiamo!
In mano tieniti qualche premietto, avendo precedenmente appurato che piace.
Posiziona la mano aperta vicino al ratto e lasciala immobile. Nel frattempo girati, leggi un libro, guarda la tv o gioca a carte.
Può volerci qualche minuto, non demordere e sopratutto non muoverti e non fare rumore.
Nel caso non prendesse il premio, puoi riprovarci ogni mezz'ora, eventualmente anche facendo slittare il pasto.
Insisti tutti i giorni, più volte al giorno, sempre con tranquillità estrema!

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Quando comincerà a prendere lo snack dalla mano, si può cominciare ad abbinare il suono di richiamo, per impostare questo utilissimo comando.

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OBIETTIVO: si avvicina alle mani senza paura, prende  il premio senza correre.

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UPGRADE: una volta che ha capito che le mani portano cose buone e conviene avvicinarsi, si può cominciare a tenere la mano più vicina all'apertura. Poi puoi anche sostituire il premio piccolo e solido con qualcosa di morbido, da far mangiare dal cucchiaio! 

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Prendere il premio dalle sbarre

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Banalmente, scegli il premio e avvicinati con estrema grazia e lentezza alla gabbia, facendo finta di voler andare da un'altra parte e voler fare altro,..

Poi incastra la golosità tra le sbarre e aspetta. Rimani piuttosto vicino alla gabbia, ma evita tutti i comportamenti che possono essere interpretati come una minaccia! Ad esempio non stare spiaccicato alla gabbia, non fissarlo, non stare in una posizione troppo sopraelevata.
E' un esercizio di fiducia più semplice rispetto al prendere lo snack dalle mani, ma va fatto successivamente!

Attenzione, ogni tanto al posto del premio inserisci oggetti inanimati e poi le dita, quando vedi che non mozzica, così impara a discriminare e non a lanciarsi coi denti su tutto quello che entra dalle sbarre...

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OBIETTIVO: si avvicina senza paura, prende il premio senza correre.

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UPGRADE: una volta che si avvicina in scioltezza, prova a spostare il premio, in modo farlo muovere e seguire le mani. 

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Esercizi intermedi

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Desensibilizzazione 2

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Una volta che ha preso la confidenza necessaria con le mani e con gli umani, si passa al contatto diretto, dove deve capire che essere accarezzato e maneggiato è una cosa normale e piacevole. Come fare?

Utilizzando lo stesso sistema dell'esercizio del prendere il premio dalle mani. Stavolta una volta che ha preso il premio, devi lasciare la mano dentro. Solitamente a questo punto dovrebbero essere abbastanza curiosi da dare almeno un'annusatina. In maniera tranquilla, prova a muovere le dita, in modo da incuriosirlo ulteriormente!
Oltre a questo, quando mangia il suo snack, muovendoti leeentiiisssimo, accarezza il ratto in alcuni punti come tra le scapole, a collottola, sulla testa o le guance (sulle guance solo se ha abbastanza confidenza).

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OBIETTIVO: si avvicina senza paura, prende il premio senza correre e si lascia accarezzare per qualche secondo.

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UPGRADE: prova a farlo salire sul tuo braccio! Se vedi che sta rispondendo bene a questi esercizi, accarezzalo dalla testa fino a metà dorso e sui fianchi. Nel caso fosse infastidito lascia stare e riprova il giorno dopo una sola volta, se invece gradisce continua! Prova ad accarezzarlo anche senza premietto e allunga il tempo delle coccole :)

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Richiamo

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Il richiamo è davvero molto utile, può servire in molte occasioni.
Avete cominciato ad usare un suono durante l'esercizio di prendere il premio dalla mano? Se sì benissimo, altrimenti puoi cominciare ora, che è anche meglio in caso di ratti particolarmente spaventati dai suoni.
Nel momento in cui apri lo sportello della gabbia con del buon cibo in mano, fai un verso!
Deve essere sempre quello, breve e non fraintendibile. Non ripeterlo mai troppe volte di fila.
può essere il nome (se si chiama Gianfilippo magari trova un nomignolo più corto!) oppure un suono valido per tutti.
Appena arriva dagli il cibo e complimentati! Non usarlo per rimetterli in gabbia se non per poche volte, e meglio farlo dopo aver consegnato il premietto.

Il verso che uso io è una serie di rapidi e leggeri schiocchi fatti con la lingua contro la parte del palato più vicina ai denti. Meglio non usare quello del no!

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OBIETTIVO: quando sente il richiamo si avvicina .

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UPGRADE: se il ratto esce da solo dalla gabbia, prova il richiamo dopo che è uscito e si è svagato! E non dimenticarti di rinforzare positivamente la corretta riuscita!

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Prenderlo

A questo punto il ratto dovrebbe avere abbastanza confidenza per lasciarsi accarezzare. sfrutta l'esercizio di desensibilizzazione 2 per mettere la mani a coppa sotto di lui e alzarlo di qualche centimetro! Se salta giù, la volta dopo aumenta l'altezza oppure prendilo dal torace in maniera delicata ma sicura. Non usare il richiamo prima di prenderlo e premialo solamente dopo averlo preso! Non premiarlo se di divincola, salta giù o se pigola, ad eccezione delle prime volte. 

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OBIETTIVO: si lascia afferrare senza protestare, cerca comunque contatto

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UPGRADE: sempre tenendolo con le mani a coppa ed avendo premura di aver creato un ambiente a prova di ratto  attorno alla gabbia, tienilo in braccio e dagli un premio! Se sai che gradisce, giù di coccole! 

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Le prime uscite

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Ovviamente a questo punto serve un posto dove farlo uscire. Consiglio vivamente un luogo piccolo, possibilmente dove tu possa sederti o sdraiarti comodamente, ma che non lasci altro spazio libero. Va benissimo un piccolo tavolo, un piccolo divano, un piccolo playpen (SE non si lancia, SE tutto attorno non ci sono pericoli, clicca sul link azzurro del paragrafo precedente).
Prendilo dolcemente e mettetevi nel luogo prescelto! Aggiungi oggetti interessanti e non essere eccessivamente ansioso di imporre un contatto fisico, lascia che sia lui a venire su di te e premialo!

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OBIETTIVO: si gode le uscite gironzolando e non ha problemi a salirti addosso .

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UPGRADE: comincia a capire come giocarci insieme, trovi dei suggerimenti in giochi e svago!

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Bagging

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Le sessioni di bagging sono uno strumento davvero utile, ma va fatto con criterio, deve sempre essere un'esperienza piacevole!

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OBIETTIVO: il ratto si infila da solo sotto i vestiti, o comunque durante le sessioni resta tranquillo... o addirittura si addormenta!

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UPGRADE: durante il bagging cambia ogni tanto posizione, aumenta la soglia di tollerabilità ai rumori, tenendo la belva con le mani a coppa sopra ai vestiti, fai qualche giro per casa.

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Esercizi finali

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Desensibilizzazione 3

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Questo esercizio può infastidire e rinforzare alcuni comportamenti negativi in ratti eccessivamente territoriali. Anche un ratto molto introverso e timido può essere territoriale.

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Questa desensibilizzazione può essere saltata. Non tutti approvano questo approccio, un individuo particolarmente suscettibile potrebbe leggerlo come un'aggressione e non sentirsi a suo agio. Secondo me si può fare senza problemi con la maggior parte dei ratti, a questo punto del trust training.

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Tecnicamente è molto semplice, ma va fatto con una buona cognizione di causa e nei modi giusti, sospendendo appena noti un fastidio eccessivo. Apri la porticina della gabbia e, con una mano, dirigiti verso la tana o il luogo dove sta il ratto.
Deve essere sveglio, o potrebbe spaventarsi!!
Delicatamente, prima fatti riconoscere, e poi comincia a fargli qualche coccola, infine premia.

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OBIETTIVO: si lascia accarezzare la maggior parte delle volte e le gradisce.

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UPGRADE: -

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Manipolazione per health check 

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Con questo sistema, basato sempre sul rinforzo positivo,
Questa manipolazione forte e invasiva non viene apprezzata, ma è comunque importante riuscire a farlo, per tenere monitorato lo stato di salute.

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Uscirà a breve una guida completa sull'esame esterno da fare periodicamente, per il momento rimando a quella di Rat Rescue Italia:
 

Check up settimanale
 

OBIETTIVO: il ratto si lascia manipolare senza opporsi.

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UPGRADE: -

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Giro in spalla

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Il giro in spalla può essere un piccolo svago per ratti  e umani!
Posiziona la bestiaccia su una spalla o dentro il cappuccio di una felpa e camminando lentamente, fai qualche passo in casa.

Quando un ratto lo spprezza vedrai che si sporgerà, mettendo il muso all'aria per annusare meglio tutti gli odori!

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OBIETTIVO: resta tranquillo in spalla, apprezza la piccola passeggiata.

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UPGRADE: prova a fare qualche passo in un posto (super sicuro, solo dopo aver consolidato la pratica) come il giardino, ballatoio, le scale condominiali. Se c'è anche il minimo rischio che scappi, lascia perdere, a volte possono essere imprevedibili.

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Rinforzare le vicinanza all'uomo

 

Ricordati sempre di essere "interattivo" e interessante.
Premialo quando si avvicina a te.
Proponi dei giochi, inserisci oggetti nuovi nella zona dove viene liberato, insegna alcuni piccoli tricks. 
Non essere egoista o incentrato sui tuoi bisogni. Deve essere contento di avvicinarsi a te, oltre a tollerare o gradire le moine!
Alla pagina giochi e svago troverai qualche ideuzza per ravvivare o consolidare il vostro legame, rendendolo più piacevole ad entrambi!

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OBIETTIVO: cerca la tua presenza, si diverte durante i giochi.

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UPGRADE: -

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Ratti di supporto

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Da buon animale gregario, il ratto apprende tantissimo dagli altri esemplari della sua specie.

Si può sfruttare questo fatto per aiutare un animale timido o poco socializzato a non temere le persone! Anche la sola vicinanza aiuta parecchio.

Un buon ratto di supporto può accompagnare il ratto da sistemare durante alcuni esercizi e tutte le uscite, sempre che non si freghi tutti i premietti!! :)

 

Il ratto di supporto deve avere alcune caratteristiche:

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• adulto

• solidamente socializzato con gli umani

• molto socievole con gli altri ratti

• buoni rapporti con il ratto problematico
   

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Senza queste premesse c'è il rischio di complicare il quadro o addirittura peggiorare la situazione.

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