GESTIONE
Qui troverai le basi per una corretta cura dei tuoi ratti!
Sono una serie di piccole guide utli per chi per la prima volta si avvicina a questo mondo e anche per chi ha bisogno di un piccolo ripasso!
Il primo argomento trattato sarà quello della gabbia, dove parlerò dei requisiti necessari per una gabbia adatta e anche come scegliere il giusto arredamento!
Alimentazione! Per cui vado in brodo di giuggiole.
A ruota seguono quindi alimenti sì / no e le recensioni sui mangimi dove puoi contribuire con la tua esperienza mandandomi un messaggio.
Poi si passa alla parte relazionale, con giusto due cenni a come gestire il ratto quando si trova fuori dalla gabbia e come interagirci in modo divertente, soprattutto per lui, con giochi e svago.
A completare l'importante componente etologica e di corretto approccio al ratto troverai gli articoli nella sezione APPROFONDIMENTI.
Regole d'oro fondamentali
MAI DA SOLI - minimo una coppia dello stesso sesso
ALIMENTAZIONE DI QUALITA' - mangime e fresco tutti i giorni
GABBIA SPAZIOSA E BEN ARREDATA - minimo 80 x 50 x 50
USCITE QUOTIDIANE CON INTERAZIONE - minimo un'ora
VETERINARIO A DISPOSIZIONE - specializzato in esotici
FONDO EMERGENZE - minimo 200 euro
AMBIENTE SANO - e stimolante
Nota a margine
Per tenere in modo degno i ratti, a parte le grosse spese iniziali, come ad esempio la gabbia, il mantenimento non è chissà quanto oneroso.
Premetto però che è molto importante tenere un fondo emergenze di minimo 200 euro per le spese veterinarie, dato che i nostri amici sono spesso vittime di problemi di salute.
In ogni caso, bisogna sapere quel che si sta facendo e non azzardare.!
E soprattutto non pensare "tanto sono animali tosti" perchè su alcuni aspetti sono davvero delicati, non si deve assolutamente risparmiare con l'alimentazione, il tempo da dedicargli o gli elementi della gabbia.
Pensa sempre due volte a quello che stai facendo, cerca di capire perchè si fa così e non cosà usando la tua testa.
"Il ratto di Caio ha vissuto fino ai tre anni mangiando pizza e patatine"
"Quello di Sempronio sguazzava allegro nella segatura di pino senza uno starnuto e viveva in una gabbia di 40x30!"
Basta una breve ricerca su Google (preferibilmente in inglese) per inquadrare la realtà dei fatti.
Magari scartando Yahoo Answer e preferendo PubMed.
Quindi NON va bene la segatura, NON va bene il mangime per cavalli, NON mangiano "quello che mangi tu".
E' normale fare qualche errore, però fortunataente abbiamo a disposizione i mezzi per sapere con una certa criticità , come la letteratura scientifica, cosa è giusto e cosa è sbagliato.
Per altre cose tuttavia ci si deve affidare a chi ne sa di più visto che non sempre c'è il ricercatore che studia quel che ci serve ma, anche in questo caso, è importantissimo usare la propria testa. E farsi un proprio bagaglio di conoscenze.