Dieta in pratica
La dieta dei ratti dovrebbe essere la più varia possibile.
Necessitano un buon mangime secco e un’integrazione quotidiana con alimenti freschi, qui trovi alcuni consigli, frutto di dubbi, domande, ricerche e sperimentazioni a lungo termine.
Nota, quando indico un tot di volte a settimana, puoi anche decidere di frazionare la quantità settimanale e darla su più giorni. L'importante è che i nutrienti siano bilanciati sul lungo periodo per non creare pericolose carenze.
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Puoi decidere, anche in base alle esigenze del singolo individuo, di fare tre pasti, due o uno solo, non ci dovrebbe essere sempre cibo a disposizione in gabbia, tranne che in alcuni casi.
Chi dice che sanno regolarsi da soli, può aver ragione per pochi soggetti, ma dando poco meno di quello che mangerebbe se avesse sempre cibo a disposizione, si allunga la vita media!!!
Queste direttive sono tutte rivolte a ratti senza problemi di salute, dove non indicato.
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Mangime
Il mangime dev'essere di alta qualità e bilanciato correttamente, specifico per ratti.
Non ho mai trovato un secco decente nei negozi, e quelli decenti reperibili in Italia sono questi:
Science Selective - Ratti domestici
Bunny - Sogno per ratti
Reggie Rat
Elisir - Alimento per ratti
Cunipic - Ratto
Consulta la lista dei mangimi per i dettagli.
Schiacciato o fioccato per cavalli non vanno bene, sia per gli alimenti utilizzati (erba medica, melassa...) che per composizione (quantità di sodio, proteine, fibra, grassi..).
Nemmeno quelli per conigli o per criceti sono adatti!
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Non va lasciato a disposizione ma ne va data una dose calibrata, dev'essere finita completamente prima di aggiungerne ancora! La quantità è compresa tra i 10 e i 20 grammi al dì, in base a età, taglia e "stile di vita".
Nel caso di ratti degenti si può pensare di lasciare ad libitum (cibo sempre a disposizione), ovviamente valutando bene il carattere e le abitudini del ratto e regolando la dieta in base alla patologia!
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Acqua
L'acqua dev'essere cambiata quotidianamente e sempre disponibile, dispensata dai beverini a goccia, preferibilmente in vetro.
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La soluzione ideale è utilizzare acqua in bottiglia.
Volendo si possono scegliere in base alle diverse caratteristiche, per esempio una povera di sodio per ratti con problemi renali, oligominerali per il ratti in mantenimento, ricche di calcio per i ratti in crescita, quelle a basso residuo fisso per problemi urinari, quelle con una durezza carbonatica elevata per il cuore ecc.
Ovviamente se si cura bene l'acqua data e per niente l'alimentazione... la cosa non ha senso logico.
Cereali
I cereali sono composti prevalentemente da carboidrati, per questo costituiscono la base dell'alimentazione.
Il mangime contiene parecchi , provvede a soddisfarne il fabbisogno.
Si possono fare un paio di pasti, massimo tre a settimana, a base di cereali, pseudocereali e altri vegetali ricchi dei carboidrati succitati. non troppo abbondanti e in sostituzione completa o parziale del secco!
Ricordati che uno dei segreti per una dieta sana è la varietà! Non usare sempre gli stessi cereali!
Da preferire:
Miglio
Grano saraceno
Riso integrale
Avena
Farro
Orzo
Amaranto
Quinoa
Patate
Sorgo
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Decisamente meno buoni sono mais, pasta di grano duro e il riso soffiato per cani.
Pasta per cani e riso soffiato vanno evitati.
E' bene non eccedere con i carboidrati, il diabete non è una patologia così poco comune... e nemmeno l'obesità!
Ortaggi
Gli ortaggi vanno dati quotidianamente.
Vanno serviti in una ciotola diversa dal secco (che va ritirata e lavata ad ogni pasto), lavati accuratamente, asciugati e dati a temperatura ambiente.
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Attenzione a cosa si da, in che quantità e quanto spesso... Occhio quindi a non dare troppo spesso verdure zuccherine (come le carote) o ricche di nitriti (zucchine, sedano, spinaci, ravanelli, sopratutto la lattuga, che per questo è meglio non dare e altri) oppure ossalati (spinaci, cereali integrali, bietole...) o solanina/tomatina (peperoni, pomodori, patate, melanzane, si inattiva col calore, è ok in piccole dosi) e via scorrendo.
Per capire ogni quanto dare cosa, guarda la tabella più in basso oppure contattami :)
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Le verdure è sempre meglio darle crude, con la cottura si altera la composizione chimica e si distruggono le vitamine.
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Frutta
La frutta è un ottimo alimento, alcuni frutti in particolare hanno delle qualità molto interessanti.
Come la verdura va servita cruda, lavata, asciugata e a t° ambiente.
A differenza della verdura però non va somministrata tutti i giorni.
Si può dare due, massimo tre volte a settimana. Le porzioni devono essere piccole, 4x4 cm
o della dimensione di una moneta da due euro quelle più zuccherine e meno acquose.
Ricordati di levare attentamente picciolo e i semi, anche dall'uva!
Alcuni frutti sono:
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Ananas
Albicocca
Banana
Cocco
Kiwi
Lampone
Mela
Mirtillo
More
Melograno
Oliva
Noce, nocciola, pinolo, mandorla (dose mini)
Pera
Pesca
Ribes
Uva (specialmente rossa)
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Proteine
Le proteine sono una parte importante dell'alimentazione. I ratti sono uno dei migliori esempi di animale onnivoro, quindi secondo me è importante assecondare la loro natura e dargli proteine animali.
Vanno date una volta a settimana nel caso di ratti adulto o in mantenimento, tre/quattro per ratti in crescita rapida (svezzamento - 3 mesi), due/tre per ratti in crescita (3 mesi - 4 mesi le femmine, 5/6 i maschi). Nel caso di ratti anziani meglio dividere la quantità settimanale su più giorni.
Sconsiglio le varie crocchette per cani o per gatti per una serie di motivi: sono spesso piene di mais (meglio evitare il mais secco); la quantità di grassi è decisamente eccessiva, 15/20% contro il 5% neccessario loro. Anche la quantità di proteine è troppo elevata. Inoltre spesso gli ingredienti non sono dei migliori, meglio dare un alimento con standard qualitativi più alti.
Ottime fonti proteiche sono:
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Pollo - sbollentato senza pelle, compreso di ossa, 3 x 3.5 cm,
Coniglio - sbollentato, compreso di ossa, 3 x 3.5 cm,
Tacchino - sbollentato senza pelle, senza ossa, 3 x 3.5 cm,
Fegato - cuore, ventrigli di pollo/coniglio/tacchino, 3 x 3.5 cm,
Acquadelle/latterini - cotte a tutto spessore,
Sardine - cotte a tutto spessore
Uova - albume cotto tuorlo liquido, anche con guscio, 1/3 sia di tuorlo che di albume
Uova - di quaglia crudo, anche con guscio, uno a testa,
Omogeneizzati - di pollo/coniglio/tacch./agnello, un c.no raso, occhio agli ingredienti!
Grilli - sia vivi che secchi, mai selvatici! 3/4 di media grandezza,
Tarme delle farina - sia vive che secche, 4/5
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Snack
Uno spuntino ogni tanto e un premietto sono importanti per il buonumore!
Ma cosa scegliere? Quanto darne?
Scegline da questa lista! Solo uno al giorno però :)
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Pasta di piccolo formato - due volte a settimana, l'equivalente di un fusillo
Semi di lino - due volte a settimana, un c.no raso
Semi di canapa - una volta a settimana, un c.no scarso
Semi di zucca - due volte a settimana, tre a coda
Semi di sesamo - una volta a settimana, un c.no scarso
Semi di girasole - tre volte a settimana, due a coda
Kefir di latte/Yogurt - due volte a settimana, un c.no scarso
Mandorle - una volta a settimana, una piccola
Pistacchio - una volta a settimana, uno
Nocciola - una volta a settimana, una
Arachidi - una volta a settimana, una
Noce - una volta a settimana, un quarto
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Esempio di dieta
Qui c'è un esempio di dieta, che ho sviluppato su base bisettimanale, partendo dal presupposto che si tratti di un ratto adulto senza problemi di salute, del giusto peso, che mangia un mangime specifico per ratti di alta qualità. La quantità del fresco attorno al 20/30% a peso dell totale!
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Il mangime va sempre dato, tranne dove indicato nelle note, si può anche dare un unico pasto!
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Cereali: miglio, grano saraceno, riso integrale, avena, farro, orzo, amaranto, quinoa, sorgo
Carne1: pollo, coniglio, tacchino, uova
Carne2: sardine, acquadelle/latterini, fegato
Olii: due micro gocce a testa, non di più!
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Home made
Alcune persone decidono di formulare da sole un secco o proprio completamente la dieta intera a base di fresco, la maggior parte delle volte prendendo cereali e semi in maniera piuttosto casuale.
E' una buona idea, se si usano alimenti di qualità human grade la qualità degli alimenti si alza... C'è solo un piccolo grande MA, ovvero il problema del bilanciare correttamente.
Non basta miscelare alimenti commestibili per creare una dieta che sul lungo periodo non crei deficienze di micro-nutrienti. Non è facile perchè, anche se si calcolassero con precisione le quantità di calcio, per esempio, bisogna considerare quanto di quel calcio è biodisponibile, quanto di quel calcio serve per assorbire correttamente la giusta quantità di fosforo e così via!
E' un lavoro che può fare qualcuno che ha studiato a livello universitario ed ha conoscenze specifiche.
Le carenze si possono manifestare anche molto tardi ed essere fatali.
Per questo motivo il mangime non dev'essere meno del 50% della dieta totale.
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Puoi leggere un ottimo articolo in inglese a riguardo cliccando sul link qui sotto.
